Obiettivi raggiunti per il Progetto INNOCULTOUR

 

Il progetto "INNOCULTOUR - Innovazione e promozione del patrimonio culturale dell'Adriatico come motore per lo sviluppo del turismo", finanziato dal programma Interreg Italia-Croazia - Call Standard +, ha raggiunto l’obiettivo di creare una rete tra i musei e i siti culturali dei territori coinvolti per esplorare il loro potenziale di sviluppo economico, utilizzando anche le nuove tecnologie legate all'industria creativa e culturale.

Il progetto ha tratto vantaggio dai risultati ottenuti attraverso il progetto MUSEUMCULTUR (finanziato nel 2007-2013 da IPA ADRIATICO) che ha coinvolto DELTA 2000 e il Museo di Fiume, concentrandosi su nuove forme di integrazione tra patrimonio culturale, offerta turistica e industria creativa. Il progetto ha coinvolto esperti, tecnici, studenti, ma anche le comunità interessate per realizzare una strategia di promozione e marketing; una banca dati contenente le migliori pratiche in termini di valorizzazione del patrimonio museale culturale per quanto riguarda l'integrazione degli strumenti TIC nei siti culturali e un concorso di idee finalizzato alla raccolta delle migliori proposte per i musei coinvolti.

In questo senso in Molise veri e propri laboratori di idee sono nati grazie all’impegno e alla creatività dei giovani studenti. In modo particolare il Museo del grano di Jelsi ha acquistato una nuova luce con la tecnica olografica, ma anche il Castello di Gambatesa è stato protagonista nel video realizzato dagli allievi dell’Istituto Tecnico Industriale ‘Marconi’ di Campobasso. Due scuole hanno, dunque, avuto un ruolo attivo nello sperimentare alcune tecnologie innovative che consentono la valorizzazione dei piccoli musei. I ragazzi, infatti, sono divenuti protagonisti e, sin dall’inizio del progetto, sono stati coinvolti attivamente come attori, registi e come promotori stessi dei prodotti innovativi.

Oltre al Castello di Capua e al Museo del Grano a far parte dei siti molisani ricompresi nel progetto Innocultour sono il Museo delle Arti e delle Tradizioni Popolari di Riccia, la mostra permanente di fuochi d’artificio di Campolieto e il Museo provinciale Sannitico di Campobasso. Un modo per valorizzare piccoli gioielli di un territorio, promuovendone la conoscenza per incentivare così il turismo.