REPLICATE

REVIVAL 

Revitalization and Reuse of the Lost Heritage in the Adriatic Landscape


 

 


Programma
ITALIA-CROAZIA

 


Partner

 

Lead Partner
Italia - Comune di Forlì

Partner
Italia - Comune di Campobasso
Italia - Comune di Cesenatico
Italia - Comune di Pesaro
Croazia - Comune di Rijeka
Croazia - Comune di Zadar
Croazia - Public Institution Rera SD for Coordination and Development of Split Dalmatia County
Croazia - Università di Zadar

 


Durata
01/01/2019 - 30/06/2021

 


Sito Internet
https://www.italy-croatia.eu/web/revival

 

 

Sintesi e Obiettivi

Nelle città italiane e croate coinvolte nel progetto sono presenti molte aree dismesse, costruzioni (campi estivi, scuole, caserme militari, fortificazioni) e complessi industriali lasciati in uno stato di abbandono e decadimento. Molte di queste realtà hanno anche un significato storico e architettonico, rappresentando esempi importanti di archeologia industriale, architetture moderne o razionaliste, fortificazioni militari e bunker, così come scuole abbandonate durante il periodo austriaco-ungarico tra la Croazia e le sue isole. Questo è un patrimonio quasi dimenticato che oggi può essere riscoperto, rivitalizzato e riusato per molteplici scopi, come: realizzare costruzioni della memoria per rendere le città più sostenibili, invece di perseguire uno sviluppo urbano basato sull’espansione urbana; riempire i vuoti urbani, territoriali e sociali, causati dalla presenza di aree e edifici abbandonati, situati spesso in aree centrali; creare spazi per ospitare temporanei eventi culturali e artistici, e quindi nuovi poli e hub per l’attrazione di persone creative così come di turisti e vita sociale. Si tratta dunque di centinaia di testimonianze di spicco, situate in Italia e Croazia, che sono trattate in modo intelligente e sostenibile, come vuole fare il progetto, che permette di trasformare il patrimonio culturale perduto in una leva per lo sviluppo territoriale sostenibile e più equilibrato, come richiesto dalla priorità 3.1 del Programma Transfrontaliero Italia-Croazia). Il progetto affronta così diversi problemi con un approccio orientato ai risultati, cioè: realizzazione di piccoli lavori di pulitura e accessibilità, con sufficienti standard di sicurezza per i visitatori, di costruzioni/fortificazioni di proprietà pubbliche e in un accettabile stato; organizzazione di eventi culturali e artistici ospitati in strutture e aree dismesse, rese accessibili con piccoli lavori, per attrarre persone creative e visitatori, così da aumentare la consapevolezza e l’attenzione delle comunità locali, dei decisori politici e dei potenziali investitori sul concetto di patrimonio dimenticato; promuovere una nuova offerta turistica, collegata ad un brand transfrontaliero e collegato alle vie culturali per patrimonio del ‘900 dell’adriatico per attrarre turisti; ricercare potenziali privati investitori per futuri progetti di riuso. La sfida è quella di mettere al centro dell’attenzione delle comunità regionali e locali e dei potenziali investitori, il patrimonio dimenticato per provare a creare una creativa e sostenibile soluzione.

 

Attività Principali

Diverse le attività progettuali: attività di gestione e coordinamento di progetto; attività di comunicazione e capitalizzazione; identificazione e catalogazione digitale dei più importanti stabili e spazi; rendere accessibili luoghi e posti pilota con organizzazione di eventi artistici temporanei; nuova offerta turistica attraverso una strada culturale del patrimonio dimenticato del ‘900.