Evento finale del Progetto di Cooperazione LASTING

Evento finale del Progetto di Cooperazione LASTING

 

 

"Il mare unisce i paesi che separa": Puglia, Albania e Montenegro firmano a BARI un impegno morale per proseguire la collaborazione allo sviluppo di un Basso Adriatico sempre più interconnesso.

 

Bari, 22 novembre 2023

 

Lo sviluppo e il potenziamento dei collegamenti tra Puglia, Albania e Montenegro sono stati il focus delle 2 giornate organizzate da Asset, grazie al Progetto Lasting, finanziato dall’Interreg IPA CBC Italia-Albania-Montenegro.

 

Numerosi esperti provenienti dall’Unione Europea e in particolare dal Montenegro, dall’Albania, dalla Macedonia del Nord, dalla Bulgaria oltre che dalla Presidenza del Consiglio e dalle Regioni italiane Puglia e Molise si sono dati appuntamento a Bari per condividere problematiche e soluzioni che vedono il Mare Adriatico e il trasporto tra le sponde al centro della riflessione.

 

“Il progetto Lasting ha rilanciato il tema del Corridoio Pan-Europeo VIII con l'obiettivo generale di promuovere il coordinamento regionale e la razionalizzazione dei flussi di passeggeri nell'area del Basso Adriatico e nella Rete di Trasporto Transeuropea (TEN-T)”, ha sottolineato Giuseppe Garofalo, Project Manager di Asset. “Il partenariato, composto da Asset, Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, Autoriteti Portual Durres – Albania, Luka Bar Akcionarsko Društvo Bar (Società per Azioni del Porto di Bar) – Montenegro e Sviluppo Italia Molise S.p.A., Agenzia di Sviluppo Regionale della Regione Molise ha lavorato insieme per 18 mesi per condividere un Piano strategico del Sistema di Mobilità Integrata dei Passeggeri del Basso Adriatico e un processo di integrazione intelligente dei porti internazionali coinvolti.

 

Nel corso dell’evento stati presentati due lavori: uno studio tecnico di Matteo Apollonio, dell’Autorità del Sistema Portuale dell'Adriatico Meridionale per il miglioramento della cooperazione tra i Porti di Bari, Bar e Durazzo, per armonizzare le apparecchiature e i relativi software necessari a facilitare e velocizzare il processo di imbarco e sbarco nei porti internazionali del Basso Adriatico e ridurre i tempi di transito. La ricerca sui flussi di passeggeri tra le due sponde dell’Adriatico meridionale, a cura di Alessandro Rubino e Claudia Capozza dell'Università di Bari Aldo Moro, ha rilevato un dato interessante: il traffico passeggeri nei porti albanesi è passato da 1.120.000 passeggeri circa a 1.574.000 (dal 2010 al 2020 - pre covid) con una crescita media del 4% all’anno mentre il traffico aereo dal 2020 ad oggi è passato da 19.024 a 79.905 (+60.000 passeggeri) + 50.4%.

 

Interessante la proposta di costituzione della “Euroregione del Corridoio 8”, sul modello europeo dei Gruppi Europei di Cooperazione Territoriale (GECT), commentata positivamente da Slaven Klobučar, Policy Officer del Comitato Europeo delle Regioni, che coordina il registro europeo dei GECT, intervenuto da Bruxelles per la conferenza.

 

Durante la sessione di lavoro diretta da Massimo Lupis d’Urso, esperto di processi di internazionalizzazione, Puglia e Molise con Albania, Macedonia del Nord e Bulgaria hanno condiviso la proposta di creare un soggetto giuridico europeo in grado di attrarre progetti e finanziamenti per creare un sistema innovativo ed efficace di trasporto stradale, marittimo, ferroviario e aereo tra questi territori, alla luce delle indicazioni procedurali illustrate da Antonio Travascio della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

 

Intervenuta all’evento Aurora Losacco Project Officer del Segretariato Congiunto del Programma Interreg IPA CBC Italia-Albania-Montenegro, che ha presentato il nuovo Programma di Cooperazione IPA South Adriatic sottolineando l’opportunità di capitalizzare il progetto Lasting nel prossimo periodo 2021-2027. Vito Antonio Antonacci, Dirigente del Dipartimento Trasporti della Regione Puglia, ha illustrato la varietà dei progetti regionali sui trasporti e la continuità con il progetto strategico Connectivity, di cui Regione Puglia è capofila in partnership con ASSET.

 

La giornata si è conclusa con la firma da parte dei partner di Puglia, Molise, Albania e Montenegro di un impegno morale per proseguire la collaborazione allo sviluppo di un Basso Adriatico sempre più interconnesso, con l'obiettivo di costruire ponti immateriali ma efficaci attraverso il Mar Adriatico.